"Da niente, niente deriva, di niente, niente residua...
da qualcosa, qualcosa può derivare e di qualcosa, qualcosa può residuare."
Medicina legale del cadavere
La medicina legale del cadavere si occupa dello studio e dell’analisi medico-legale della causa, dei mezzi e dell’epoca di un decesso in rapporto a morti sospette, improvvise, inattese, non testimoniate, giunti cadavere in Pronto Soccorso senza assistenza medica, al fine di determinare la causa, l’epoca e le circostanze della morte e il loro rapporto con eventuali problematiche giuridiche (incidenti, omicidi, suicidi, infortuni etc.). La finalità consiste nell’approfondimento scientifico per chiarire le dinamiche e le eventuali responsabilità di terzi.
Tale disciplina e strettamente correlata all'applicazione della metodologia anatomoistopatologica
( patologia forense: per lo studio della morfologia delle lesioni cadaveriche esterne e interne, macro e microscopiche )
Le principali attività della medicina legale del cadavere includono:
Il Dott. Pennelli e il suo studio a Padova di medicina legale offrono consulenze tecniche specializzate in ambito anatomoistopatologico, tossicologico forense:
Esame esterno, autopsia giudiziaria e riscontro diagnostico: La post mortem examination comprende l’esame esterno e l’autopsia (giudiziaria o sanitaria) per l’indagine necroscopica e rappresenta una delle principali procedure della medicina legale. L'autopsia è finalizzata a:
- Se possibile, partecipazione al sopralluogo giudiziario sulla scena del ritrovamento del corpo inanimato
- Esame dei vestiti e degli oggetti personali, esame esterno del cadavere finalizzato alla repertazione e classificazione delle singole lesioni morfologicamente visibili.
- Determinazione natura e causa della morte: naturale, accidentale, suicidio / omicidio.
- Esaminare le lesioni: Indagini anatomo-isto-patologiche per la descrizione morfologica delle lesioni interne ed esterne al fine di pervenire ad una corretta diagnostica.
- Stabilire l’epoca della morte: Attraverso lo studio dei parametri tanato-cronologici (rigidità, ipostasi, temperatura, contenuto gastrico, eventuali processi putrefattivi, studio entomologico).
- Rilevare sostanze tossiche: Attraverso esami tossicologici dei liquidi cadaverici, si possono individuare sostanze esogene di vario tipo (es. sostanze psicoattive, alcool, veleni etc.).
Tossicologia forense: Spesso, nel contesto della medicina legale del cadavere, vengono eseguiti test tossicologici per rilevare l’eventuale presenza di sostanze tossiche, stupefacenti, alcol o farmaci nel corpo del defunto. Questo è fondamentale, ad esempio, in casi di sospetto avvelenamento o overdose.
Esame istologico e microbiologico: Campioni di tessuto prelevati durante l'autopsia possono essere analizzati al microscopio per identificare malattie, lesioni cellulari, infezioni o altre condizioni patologiche che potrebbero aver contribuito alla morte.
Identificazione del cadavere: In situazioni in cui il corpo non è identificabile tramite metodi visivi (a causa di decomposizione avanzata, ustioni o altre condizioni), vengono utilizzate tecniche medico-legali per identificare il cadavere. Tra queste
- Odontoiatria forense: Confronto dei denti con registri dentali.
- Esame del DNA: Prelievo di campioni biologici per confrontarli con materiale genetico noto (come quello di parenti).
- Impronte digitali e altre caratteristiche fisiche.
Analisi della scena del crimine: Il medico legale può essere coinvolto nell'analisi della scena del crimine, valutando la posizione del corpo, eventuali tracce o oggetti, e altri elementi che possono fornire indizi su come è avvenuta la morte.